024 L’INTERESSE PER IL RISVEGLIO



L’INTERESSE PER IL RISVEGLIO
Verso la fine del 1904, un’evidente azione dello Spirito
Santo ebbe luogo esattamente nello stesso momento sia a Loughor nel Sud del Galles che a Rhor nel Galles del Nord.
Un movimento a tenaglia ebbe origine da questi due punti in modo tale che ogni paesino e città del Galles ricevettero una visita divina. Alcuni lo chiamarono meraviglia del settimo giorno, ma quando, dopo sei mesi, il fervore del risveglio stava diventando più forte e la terra stava subendo una trasformazione, i cinici e i critici iniziarono a capire che Dio aveva effettivamente iniziato un movimento spirituale così come aveva promesso nella sua parola: “Io spargerò il Mio Spirito su ogni persona” (Gioele 2:28).
Qualunque fosse la posizione teologica dei responsabili e delle chiese, tutti iniziarono ad essere d’accordo sul fatto che era iniziata un opera di Dio. 
Le notizie del risveglio gallese ebbero un effetto elettrizzante sia sui credenti olandesi che su quelli inglesi del Sud Africa. Una commissione della chiesa olandese riformata chiamò tutte le chiese ad unirsi nel pregare per il Sud Africa, per chiedere a Dio di ravvivare la Sua opera come stava facendo nel Galles.
Il Dr Andrew Murray, un veterano del risveglio del 1860 a Worcester, insieme al Prof Hofmeyr e alla D.ssa Botha, organizzò una conferenza sul risveglio per responsabili che si tenne al Seminario di Stellenbosch nel maggio del 1905. Il soggetto principale era il ministero dello Spirito Santo nel mondo e nella chiesa.
Uno degli osservatori della conferenza scrisse: “Il Signore ha parlato con voce potente in questi giorni alla Sua chiesa sulla terra tramite ciò che ha fatto nel Galles ... senza molta preghiera e preghiera potente non possiamo aspettarci le grandi opere di Dio qui come nel Galles a meno che non chiediamo con grande sincerità grandi cose a Dio” (J. Edwin Orr, Risvegli evangelici in Africa).
Edwin Orr dice che il risveglio diventò il soggetto principale su cui si scriveva sulle riviste cristiane del Sud Africa nel 1905 e 1906.
Fu ricevuta una lettera da uno degli autori del risveglio del Galles, Evan Roberts e le novità scossero i credenti di Città del Capo con aspettative ancora più grandi.
Ben presto risvegli locali fenomenali avevano luogo nella provincia di Città del Capo, sia nelle chiese che parlavano l’africano che in quelle che parlavano l’inglese.
Durante la Pentecoste i Metodisti a Wittebergen pubblicizzarono una settimana di preghiera. Ci fu un tale responso che gli intercessori si incontravano alle 4 del mattino e gli incontri di preghiera continuavano per tutto il giorno.
Un mese più tardi un grande risveglio colpì il paesino di Villiersdorp. Un crescendo di benedizioni toccò tutte le case del paese e le fattorie del quartiere. La sera del 23 luglio 1905 qualcosa di indescrivibilmente meraviglioso accadde. La D.ssa E G Malerbe racconta la storia con meraviglia e stupore per la grazia di Dio.
Circa 130 persone furono riunite in un incontro di impegno cristiano quando improvvisamente la convinzione pervase l’intera riunione. Ebbe luogo una tale azione dello Spirito Santo che l’intero gruppo diventò completamente cosciente della presenza di Dio e della Sua Santità. Una profonda convinzione di peccato afferrò ciascuna persona e un interesse ansioso si trasformò in un cuore rotto, lacrime ed una spontanea preghiera a Dio di avere pietà di loro. Ogni sera le persone si riunivano in incontri che duravano fino a tre ore. Il numero aumentava e la frequenza aumentò da 350 a 500 persone. A volte si poteva sentire un gruppo di persone pregare simultaneamente. L’interesse per Dio era così grande che non si parlava di nient’altro nelle vicinanze di Villiersdorp. Più di cento abitanti del paese si convertirono, inclusi i peccatori più incalliti e i più spericolati del quartiere, ma i credenti furono quelli più toccati. Centinaia di cristiani nominali furono trasformati in testimoni temerari, che testimoniavano con grande potenza, spronando i propri amici a rispondere e pregando per loro chiamandoli per nome negli incontri aperti al pubblico. Tra i residenti che professarono una conversione c’erano sei giovani che erano stati accusati di omicidio. Uno di loro, Karl Zimmerman, diventò un missionario pioniere in Nigeria. L’intera congregazione di Villiersdorp fu cambiata. Il risveglio trasformò la società dei giovani che presto diventò un gruppo missionario con 62 membri. E nella chiesa coloro che avevano più di 50 anni furono completamente trasformati. Il responsabile disse che il
 risveglio si stava espandendo e chiese aiuto ai suoi colleghi. Tre mesi dopo osservò che era sorprendente vedere lo Spirito di Dio prendere il controllo di un incontro senza che nessuna pressione umana fosse esercitata.

Non era inusuale che diverse persone pregassero simultaneamente, eppure in buon ordine e con ardore, e le loro preghiere risultavano dal loro interesse per coloro che non erano salvati.
Questo movimento dello Spirito iniziò ad influenzare altre 30 comunità Olandesi Riformate, principalmente nella provincia di Città del Capo, quella di Boland e quella Orientale.
Prince Albert
Le notizie del risveglio di Villiersdorp portarono i credenti di Prince Albert ad iniziare ad incontrarsi nelle case per pregare. Quando le case diventarono troppo piccole si incontrarono nella scuola. Ben presto si riempì di persone che pregavano con interesse.
Chiedevano a Dio di avere misericordia e di versare il proprio Spirito su di loro.
Una domenica sera un’opera dello Spirito Santo straordinaria iniziò tra i giovani portando uno spirito di convinzione a irrompere tra persone di tutte le età. Persino i bambini della zona diventarono così interessati che riempirono un’altra sala del paesino, sbalordendo i conduttori e gli adulti con le loro preghiere per la salvezza dei propri amici e famiglie e per le proprie anime. Un osservatore disse: “Avvenimenti fenomenali accadono tra loro e delle opere veramente straordinarie dello Spirito Santo furono manifestate tra di loro”. Intere famiglie professavano conversioni, molti in seguito al suggerimento dei propri bambini.

Il 7 agosto 1905, la KJA, Società dei Giovani di Villiersdorp visitò Franschloek disse ad una chiesa
piena di persone quello che Dio stava facendo a Villiersdorp.
Franschloek
Interesse e sete spirituale iniziarono a prendere possesso di questi discendenti degli Ugonotti. Nel giro di un mese nelle parole del dominee: “Die druppels het begin val”.
Le gocce della misericordia iniziarono a cadere.
Gli incontri di preghiera si moltiplicarono e l’intensità dell’interesse aumentava.
Alcuni giovani decisero spontaneamente di tenere un incontro di preghiera in una casa.
Con loro grande stupore arrivarono 42 intercessori nonostante non fosse stato fatto nessun annuncio pubblicamente. Dopo ore di preghiera decisero di incontrarsi il giorno seguente in una parte della chiesa.
Lo spazio diventò troppo piccolo, perché iniziarono a riunirsi folle, così si spostarono al grande Moederkerk dove, con 600 persone presenti, lo Spirito di Dio portò il villaggio ad avere un cuore rotto e alle lacrime.
La chiesa era affollata per un incontro di ringraziamento, ma era difficile terminare l’incontro. Le folle congedate da una riunione rientravano da un’altra porta ed iniziavano a cantare e a lodare il Signore mentre altre cercavano il Signore. Non erano attirate dalla predicazione, ma da un irresistibile bisogno di vedere lo Spirito di Dio all’opera tra il Suo popolo. Alcuni stavano semplicemente seduti stupiti nel vedere le persone che pregavano con fede per ricevere il Signore Gesù e poi iniziavano a lodare il Signore per averli salvati.
I conduttori a Franschhoek riportarono che nonostante il movimento fosse iniziato con i giovani, il risveglio iniziò a cambiare anche la vita delle persone più anziane. Decine di persone di più di 80 anni ricordavano il risveglio del 1860. Il loro racconto affermava che coloro che erano freddi nell’anima diventavano caldi nel cuore, figli ribelli che tornavano al Padre, i malintesi venivano chiariti. Un vecchio Boero, i figli del quale avevano combattuto nella Guerra Boera, si alzò e gridò: “Non avrei mai potuto perdonare gli Inglesi, ma ora, per la grazia di Dio devo farlo, Dio abbi pietà di me”.
I resoconti di molte Chiese Riformate Olandesi di quel periodo confermano la portata del risveglio. Una visita di giovani credenti entusiasti provenienti da Villiersdorp crearono un’agitazione ad Heidelberg. In base al resoconto di una chiesa, la convinzione che provocò la morte improvvisa di due giovani accelerò il movimento e causò un nuovo fluire di benedizioni. In ogni caso sembrava che nel momento in cui i cristiani iniziavano ad interessarsi, Dio operasse e versasse il Suo Spirito Santo su di loro. 


Risvegli straordinari simili divennero evidenti nelle chiese inglesi. William M. Douglas, del gruppo Direttivo del 1820, aveva avuto una conversione potente e voleva che il mondo ne venisse a conoscenza. La sua testimonianza ed il semplice ministero del Vangelo rese la Parola di Dio così chiara ai suoi uditori che Dio lo usò come un potente strumento nel Suo servizio.
Dopo che Gipsy Smith, l’evangelista inglese aveva
gypsy smith
lasciato il Sud Africa avendo raccolto una messe di anime, la chiesa metodista stabilì il Pastore Douglas come evangelista affiancato per proseguire e raccogliere dove Gipsy Smith aveva faticato.
Il suo servizio era come un fuoco che incendiava la Provincia Orientale.
Nell’agosto 1905 il Pastore Douglas andò a Somerset East e, quando predicò, il Signore operò. Centinaia di persone furono salvate ed un movimento dello Spirito di Dio fece si che un soffio dal cielo pervadesse l’intera area. Mariti e mogli, madri e figlie, giovani e vecchi volevano la salvezza.
Da Somerset East, il Pastore Douglas si spostò alla storica città di Graaff-Reinet.
Ancora una volta la fiamma accesa dallo Spirito Santo incendiò la città di Andrew Murray.
Nel tardo settembre Douglas fu invitato a Wellington a Città del Capo per un incontro simile a quello inglese di Keswick.
Parlò del ministero con Albert Head, un oratore conosciuto che proveniva dall’Inghilterra.
Andrew Murray presiedeva la riunione.
Un senso di convinzione scese sull’incontro e ben presto si vissero scene di risveglio nel momento in cui le persone cercavano benedizioni per le proprie anime. Un incontro di preghiera con 200 persone presenti continuò fino alle prime ore del mattino e, condotto dal Pastore Douglas diventò il punto focale dell’incontro.
In Ottobre il Pastore Douglas condusse una crociata in un remoto villaggio Karoo di Aberden. Inglesi e africani si riunirono in un movimento dello Spirito di Dio che incendiò l’intera area con le lodi di Dio. Da lì, in novembre, si spostò a Port Ehzabeth. La città amichevole fu scossa come non lo era mai stata prima. Specialmente i credenti sperimentarono un’ondata di benedizione spirituale. Il Pastore Douglas poi andò a Seymour nella parte orientale di Città del Capo.
Solo seguendo il suo itinerario ci si rende conto del profondo interesse per le anime degli uomini e della sua utilità come servitore di Dio. Durante tutti i suoi incontri, chiese Battiste, Congregazionaliste, Presbiteriane, così come Metodiste e Africane furono colpite dal movimento dello Spirito di Dio che fu chiamato, molti anni dopo, “la fiamma così grande”.
Douglas fu solo uno dei grandi figli del Sud Africa che avevano un interesse per il risveglio e per la gloria di Dio.
I suoi discendenti oggi non hanno perso quel fuoco.
Possa tutto il popolo di Dio brillare in modo così forte ed essere preparato, se necessario a bruciare per Lui! Poi anche noi vedremo “una fiamma così grande” di risveglio ai nostri giorni, nella nostra terra.
Che Dio ti benedica mentre preghi per un soffio dal cielo. 




 

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