028 CANALI DEL RISVEGLIO



CANALI DEL RISVEGLIO
Quando uno degli autori del risveglio, Lorenzo Dow,
andò in Inghilterra nel 1804, divenne parte dello scorrere del risveglio che si era diffuso in tutta la Gran Bretagna per 20 anni. Egli parlò dei suoi incontri nel risveglio americano dove spesso non c’era chiesa o salone grande abbastanza per contenere le folle. Le persone venivano portate sulle strade e si tenevano ciò che sia chiamavano “incontri campeggio”.
Ciò ebbe un tale successo che gli “incontri campeggio” venivano tenuti persino in inverno, con migliaia di persone che venivano portate nei campi.
Gli incontri erano tenuti tutto il giorno e a volte per molti giorni.
Migliaia di persone venivano portate a Cristo e i credenti trovavano il tempo di pregare e di incontrarsi.
Questo non era inusuale neanche in Gran Bretagna. Wesley e Whitefield avevano iniziato questi incontri all’aperto e Whitefield aveva introdotto questo sistema di incontri in America, dove migliaia di persone lo avevano sentito predicare in posti come il Comune di Boston e nei giardini di New York. 
In Scozia il risveglio irruppe a Cambuslang e a Kilsyth quando le persone furono portate nei campi ad ascoltare i servitori di Dio.
H. B. Kendall racconta che un giovane ministro di Dio, convertito con l’ondata di risveglio che colpì l’Inghilterra nel 1800, ascoltò Lorenzo Dow nel 1904 e fu così toccato che invitò le persone a venire ad un incontro campeggio. Hugh Bourne riunì un gruppo di ministri evangelici e di credenti e decisero di fissare l’incontro per il 31 di maggio 1807 su una collina nella zona dell’Inghilterra centrale chiamata Mow Cop. L’annuncio diceva: “Siate lì alle 6 del mattino e siate pronti a pregare tutto il giorno”.
I cristiani zelanti iniziarono ad arrivare alle sei del mattino e le persone continuarono ad arrivare tutto il giorno fino a che un numero incalcolabile di varie migliaia di persone coprì l’intera collina.
Si convertirono tante persone che tutti se ne andarono tardi, quella sera, piene di gioia e lode per ciò che era successo. 
Le novità si diffusero intorno alla zona centrale dell’Inghilterra e in città come Derby, Nottingham, Birmingham, Manchester e Liverpool.
Mow Cop
La Società metodista pensò che gli incontri non fossero adeguati, dal momento che non erano condotti in una chiesa, così espulsero Hugh Bourne. Eppure la benedizione era tanto grande che gli incontri nei campi come quello di Mow Cop continuarono e migliaia di persone furono salvate.
Fu necessario iniziare una società separata che divenne conosciuta come i Metodisti Primitivi.
L’impatto sulla società britannica fu così grande che gli incontri nei campi in posti come la Foresta di Nottingham e il Comune di Kensington attrassero folle, e le persone comuni venivano cibate spiritualmente come non lo erano mai state prima. Tra i convertiti c’erano migliaia di soldati che portavano con loro l’Evangelo per tutto l’impero britannico.
Non deve essere dimenticato che durante questi periodi di risveglio in Inghilterra e Scozia, la Gran Bretagna era impegnata in una lotta tra la vita e la morte contro Napoleone. Tuttavia, a tutti gli osservatori, il morale degli inglesi appariva alto a motivo del risveglio.
Con una percentuale molto alta di popolazione maschile sotto le armi, ci fu una considerevole dislocazione di vita sociale e personale. Fu qui che i soldati ed i marinai credenti si fecero avanti e portarono il risveglio in battaglia con sé. Edwin Orr dice che, quando il risveglio irruppe tra le truppe sulla Rocca di Gibilterra, ci fu all’inizio molta persecuzione fino a che il Generale O’Hara, credente lui stesso, intervenne per conto dei soldati ravvivati e disse: “Lasciateli stare. Vorrei che ce ne fossero 20 di ciascuno di questi che sono ravvivati, allora avremmo meno corti marziali”.
Alla vigilia della Battaglia di Waterloo il risveglio in Gran Bretagna aveva raggiunto proporzioni tali che i commentatori riportarono che “grandi moltitudini di ministri evangelici sia nelle chiese istituzionali che in quelle libere hanno dato all’Inghilterra una spina dorsale spirituale”.
Nel 1814, l’anno prima di Waterloo, la zona della
Cornovaglia divenne la scena di quello che Orr chiama: “uno dei risvegli religiosi più impressionanti ed estesi mai conosciuti in qualsiasi altro paese del mondo”.
Il movimento iniziò a Redruth.
Per tutto il 1813 le chiese furono piene.
Nel 1814 una grande solennità discese sulle persone. La maggior parte dei sermoni portava le persone a piangere apertamente e a contorcere le mani per l’agonia dell’anima. I predicatori si frenavano e non facevano appelli non necessari perché aspettavano che la potenza sovrana di Dio si manifestasse.
Tra il 13 ed il 18 febbraio 1814, un numero crescente di persone iniziò a testimoniare che aveva trovato pace con Dio ed era veramente salvato. La domenica seguente un sermone predicato in una delle chiese, improvvisamente diede fuoco alla congregazione come fa un fiammifero con la legna piccola secca. Molti iniziarono a supplicare Dio di avere misericordia e l’incontro proseguì fino all’una del mattino.
La notte dopo, la chiesa era piena e, quando il sermone terminò le persone scoppiarono spontaneamente in lode e preghiera e rimasero fino alle 2 del mattino.
A mezzogiorno di martedì, la chiesa era piena di persone che erano alla ricerca e la gente rispondeva tutto il giorno e tutta la notte fino alle 4 della mattina dopo.
Il mercoledì il pastore invitò tutti coloro che si consideravano convertiti ad essere presenti a mezzogiorno. L’edificio era pieno, e c’erano persone che stavano fuori ad aspettare per sedersi quando qualcuno se ne fosse andato, che l’edificio non fu lasciato libero fino alle 9 del mattino. Per quell’ora la gente era già in fila per entrare per l’incontro di mezzogiorno.
Così continuò fino a quando ogni paese e cittadina nel distretto e della regione, sperimentò una tale benedizione nel risveglio che i capi minatori dovettero chiudere alcune miniere perché gli operai si dovevano mettere a posto con Dio.
Tuckingmill
Nella cittadina di Tuckingmill, un padre faceva le preghiere di famiglia dopo il pasto. Le persone che passavano e sentivano l’intera famiglia pregare, entravano in casa fino a che straripava di persone intorno alle finestre e sulla strada che supplicavano Dio di avere pietà di loro. Da lì si spostavano tutti in chiesa e la riempirono. I pentiti erano così ansiosi di ottenere pietà da Dio che continuavano a supplicare e il predicatore trascorse la notte andando di panca in panca, pregando per coloro che volevano mettersi a posto con Dio.
Tali manifestazioni erano così spontanee in tutta la regione che nessuno sapeva veramente quanti fossero i convertiti.
Ben presto si sparse in tutto il Sud dell’Inghilterra. Le persone si affollavano in chiese piccole e grandi, cercando pace con Dio. Ogni piccola chiesa era visitata dal risveglio e i pastori e i conduttori cristiani furono occupati giorno e notte per diverse settimane.
Una osservazione tragica è che la “Chiesa d’Inghilterra” fu toccata molto poco.
In alcuni casi ci fu un’opposizione dei liberali non salvati.
Fu allora che Dio, con la Sua potenza sovrana fece sorgere nella “Chiesa d’Inghilterra” un uomo chiamato Charles Simeon.
Charles Simeon
Era nato nel 1758.
All’età di 18 anni capì che non era un vero cristiano.
Da giovane non salvato trascorse un giorno in digiuno e preghiera. Questo ebbe un profondo impatto su lui, ma non fu prima di tre anni più tardi che trovò Cristo come suo Signore e Salvatore.
Un anno dopo fu scelto nel ministero della Chiesa d’Inghilterra” e si trasferì a Cambridge. La sua influenza tra gli studenti portò il risveglio nelle università. Gli studenti di teologia furono toccati in modo particolare e, sotto la sua influenza, un flusso di ministri di Dio si sparse per tutto il paese e in tutto il mondo. 
La vita spirituale a Città del Capo era molto tranquilla.
I primi ministri della Chiesa d’Inghilterra” arrivarono con le truppe nel 1796 e 1806.
I primi Metodisti arrivarono allo stesso tempo, inclusi diversi che avevano trovato Cristo nell’ambito di una situazione di risveglio in Inghilterra. Tra di loro c’era un predicatore, John Kendrick, che non era riuscito a trovare un singolo incontro di preghiera a Città del Capo o un soldato serio nell’intero presidio della città.
Questa è una triste constatazione sulla Città del Capo di quel tempo, visto che 23 anni prima, nel 1786, un brillante giovane di origine Olandese, Helperus Ritzema van Lier giunse lì. Divenne un responsabile di Groote Kerk all’età di 22 anni, già dottore di filosofia e di teologia. Convertitosi presto, era un evangelico fervente. Ben presto un risveglio stava fiorendo nella “Taverna dei Mari”. Navigatori e soldati, schiavi e servitori, contadini e gente di città vennero sotto la sua ala fino a che Città del Capo divenne un centro di risveglio.
La Signora Machteld Smith, convertitasi in seguito al suo ministero, portò il Vangelo ad altre razze e, diventata missionaria, condusse centinaia di persone a Cristo.
La Dottoressa Michiel Christian Vos, che aveva lasciato Tulbagh per studiare a Utrecht in Olanda, tornò con lo stesso zelo e fuoco spirituale di van Lier.
Van Lier morì all’età di 29 anni solo dopo sette anni a Città del Capo, lasciando una ricca eredità di benedizioni come canale nelle mani di Dio. 
Credo che Dio stia cercando tali canali oggi: uomini e donne che sentano la Sua chiamata, facciano la Sua volontà e siano pronti ad essere usati da Lui.

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