Ci
sono spesso domande che riguardano il risveglio.
E’
reale?
Dura?
A
cosa serve?
Perché
preoccuparsi?
Tali
atteggiamenti gettano calunnie sugli atti di un Dio sovrano e mettono m
discussione l’autenticità della Parola di Dio e persino della storia.
D’altra
parte, abbiamo credenti che chiamano risveglio qualsiasi cosa inusuale che
accada.
Un
grande sforzo evangelistico dove le anime sono salvate è chiamato risveglio.
Si
pensa che chiese ben organizzate che attirano vaste folle stiano sperimentando
un risveglio.
Quando
gli incontri di preghiera abbondano e predicatori con un grande carisma e un
dono di organizzazione vedono determinati risultati, è chiamato risveglio.
Quando
delle grandi personalità attirano le folle ed accadono cose spettacolari, si
parla di risveglio.
Ma
se guardiamo alla Parola di Dio e studiamo la storia, vediamo che, quando
arriva un risveglio, presenta certe caratteristiche indiscutibili e
riconoscibili.
C’è
sempre un cuore spezzato, un’umiltà, un pentimento e una profonda dipendenza da
Dio, senza nessuna metodologia o manipolazione. L’uomo si siede sul sedile
posteriore. In ogni caso, lo Spirito Santo agisce per primo nei credenti e li
porta ad un punto tale di disperazione che Dio solo ne sarà glorificato.
Non
c’è nessuna adulazione dell’uomo e del suo potere o delle sue prodezze.
Il
Signore Gesù è esaltato.
La
Sua Parola è confermata e solo la Sua gloria è desiderata.
Nel
1850, la città di Chicago era l’unica congiunzione
occidentale al vero occidente. Con una popolazione di 30.000 persone, era un posto molto irreligioso.
occidentale al vero occidente. Con una popolazione di 30.000 persone, era un posto molto irreligioso.
Nel
1856 un giovane chiamato Dwight Lyman Moody (D. L. Moody) arrivò a Chicago.
I
due anni seguenti avrebbero segnato la sua vita. Diventò uno degli evangelisti
più grandi del mondo, ma prima dovette passare attraverso il suo Getsemani. Con
esso arrivò il risveglio che si diffuse a Chicago nel 1858.
Nel
1857 una depressione colpì la città e molte persone rimasero senza lavoro.
Molte
chiese comprendendo che solo Dio le poteva aiutare, iniziarono incontri di preghiera
e iniziarono a cercare la gloria di Dio. Ci furono pochi segni di risveglio in
quell’anno, ma la Chiesa Metodista situata in Wabash Avenue pubblicò un
annuncio pubblicitario sui giornali che fecero sì che si tenessero incontri
ogni sera ed uno spirito di risveglio pervadesse l’atmosfera.
Dopo
ciò non si menzionò più il risveglio fino al marzo 1858, quando sembrò che
l’intera Chicago tornasse in vita.
La
Chiesa Metodista riportò 200 conversioni quel mese.
I
Presbiteriani riportarono più di 100 conversioni, e cominciarono a diffondersi
in tutta la città incontri di preghiera al mattino presto.
Le
Chiese Battiste, Episcopale e Riformata Olandese parlavano tutte di conversioni
inusuali. Delle persone convertite, il 50 per cento erano padri di famiglia.
La
stampa riportava quotidianamente notizie sul risveglio e per la fine di marzo
fu pubblicato il seguente commento: «L’interesse religioso ora esistente in
questa città è notevole. Più di 2.000 persone si
riuniscono per un
incontro di preghiera a mezzogiorno; la Sala Metropolitan è affollata fino al
soffocamento. L’interesse in ogni chiesa va al di là di qualsiasi cosa che
abbia mai visto in vita mia. Alcuni che si sono trasferiti in città per affari,
sono diventati così angosciati per la propria condizione di peccatori davanti a
Dio che si sono completamente dimenticati dei loro affari presi dal loro
desiderio di Cristo e della Sua salvezza. Sono meravigliato di vedere tali
segni della grazia di Dio e della Sua potenza manifestati tra di loro. Una chiesa
che ho visitato teneva incontri di preghiera ogni giorno dalle 8 alle 9 del
mattino, dalle 12 alle 13 e uno alle 18.30 del pomeriggio che durava fino a
tardi. In tutti questi incontri non c’è stato alcun sintomo di entusiasmo né
sono stati usati mezzi inusuali; l’atteggiamento era tranquillo, ma la presenza
di Dio era evidente e la Sua potenza profonda ed efficace» (J Edwin Orr, Il
secondo risveglio evangelico in Gran Bretagna).
Chicago 1858 |
In
un incontro di preghiera una richiesta fu presentata e letta a colui che lo
conduceva: “Una moglie che prega richiede che in questo incontro si preghi
per il proprio marito non convertito”. Improvvisamente un uomo grande e
grosso si alzò e gridò: “‘Sono io quell’uomo. Ho una moglie che prega e
questa richiesta deve essere per me. Per favore pregate per me”.
Non
appena si fu seduto un altro uomo, apparentemente ignorando colui che lo aveva
preceduto, si alzò singhiozzando e disse: “Io sono quell’uomo. Io ho una
moglie che prega per me. Sono sicuro di essere quell’uomo; vuole che preghiate
per me; per favore pregate per me”.
Altri
mariti, convinti dei propri peccati, si alzarono e chiesero preghiere.
La
potenza di Dio colpì l’assemblea. Nel giro di poco tempo ci furono tra le 400 e
le 500 conversioni in quella zona.
Visto
che scene come queste accadevano ogni giorno e i mariti tornavano a casa
convertiti, non c’era alcun dubbio sul fatto che un risveglio era giunto a
Chicago.
La
stampa continuò a scrivere che niente che assomigliasse all’interesse generale
presente era mai accaduto nella storia di Chicago ed il risveglio continuò ad
essere sulle testate dei giornali. Si parlava di conversioni in ogni chiesa
della città. Si era persino a conoscenza del numero delle persone presenti agli
incontri di preghiera, tale era l’impatto sulla città.
Per
l’inizio di maggio, il risveglio entrò in una nuova fase. Invece dell’enfasi
inusuale data agli incontri di preghiera, nonostante gli incontri di preghiera
quotidiani continuassero, l’interesse era ora rivolto ad incontri di preghiera
evangelistici con migliaia di conversioni in ogni chiesa.
Fu
allora che D. L. Moody intervenne.
Iniziò
incontri di evangelizzazione settimanali, che a dire il vero continuano anche
oggi per mezzo
dell’Istituto Biblico Moody e la loro stazione radio evangelistica WMBC.
In tutta la città, uomini come Moody tenevano incontri in modo tale che qualsiasi sera della settimana c’erano circa 1800 persone che frequentavano gli incontri di giorno e 5.000 gli incontri di sera. Il giornale scriveva: “Un numero di persone così grande si unisce costantemente alla chiesa che il fatto non desta più curiosità”.
dell’Istituto Biblico Moody e la loro stazione radio evangelistica WMBC.
In tutta la città, uomini come Moody tenevano incontri in modo tale che qualsiasi sera della settimana c’erano circa 1800 persone che frequentavano gli incontri di giorno e 5.000 gli incontri di sera. Il giornale scriveva: “Un numero di persone così grande si unisce costantemente alla chiesa che il fatto non desta più curiosità”.
Tale
è la volubilità della stampa.
Tuttavia, nonostante ciò che dice la stampa, Dio è ancora all’opera. In soli cinque anni l’America intera sarebbe stata divisa in due dalla terribile Guerra Civile e migliaia di americani avrebbero subito morti orribili, fratello contro fratello. Sembrava che Dio stesse arrestando la nazione alla guerra preparando centinaia di migliaia di persone ad affrontare la morte.
Quasi
50 anni dopo il risveglio di Chicago, Andreas pubblicò un libro chiamato La
storia di Chicago, suggerendo che il 1858 sia stato l’anno più grande nella
storia della città. Le percentuali di crimine erano più basse di quanto non lo
fossero mai state. La prosperità abbondò sulla città e la disoccupazione sembrò
svanire. Alcuni dei più grandi atti umanitari furono registrati. Ma furono le
chiese che maggiormente colpirono l’autore. Una chiesa, che aveva 152 membri
prima del risveglio, dovette costruire una nuova chiesa per 1.400 persone. E
così continuò la storia di tutte le chiese eccetto una dove ci furono dei
litigi tra i membri durante il risveglio. Quindi si può sicuramente dire con
certezza che il risveglio non è un fuoco di paglia, ma uno strumento nelle mani
di Dio per cambiare la società.
Non
solo il risveglio di New York, di Chicago e dell’America cambiarono la società
americana, ma ebbero ripercussioni in tutto il mondo.
Il
1859 vide il risveglio di Ulster nell’Irlanda del Nord,
che cambiò l’intero modello di vita dell’area. Ben presto i credenti vennero dalla Scozia, dall’Inghilterra e dal Galles per vedere quello che stava accadendo. Portarono con sé una tale impronta del risveglio che presto anche nelle loro terre si accesero dei fuochi.
che cambiò l’intero modello di vita dell’area. Ben presto i credenti vennero dalla Scozia, dall’Inghilterra e dal Galles per vedere quello che stava accadendo. Portarono con sé una tale impronta del risveglio che presto anche nelle loro terre si accesero dei fuochi.
Nel
maggio 1860 l’assemblea generale della Chiesa di Scozia, l’assemblea della
Chiesa Libera di Scozia ed il sinodo delle Chiese Presbiteriane Unite
dedicarono una giornata al ringraziamento per ciò che stava accadendo. La
seconda domenica di luglio 1860 fu messo da parte un giorno di preghiera per il
risveglio in Scozia. Notizie dei risvegli in America e ad Ulster portarono i
credenti scozzesi ad unirsi e a supplicare Dio di avere pietà della loro
nazione.
Presto
i giornali riportarono il fatto evidente del risveglio in Scozia. Un giornale
ne parlò così: “Lo Spirito Santo ha manifestato la potenza della Sua grazia
in modo notevole in questa zona durante gli ultimi giorni. I nostri lettori
sono coscienti che da quando le notizie del risveglio in America hanno
raggiunto la Scozia, si sono tenuti incontri di preghiera a Glasgow ed in altri
posti con lo scopo specifico di implorare per una benedizione simile. Ora le
notizie che ci hanno raggiunti recentemente non ci lasciano alcun dubbio che
queste preghiere siano state ascoltate” (Il secondo risveglio evangelico
in Gran Bretagna).
Il
risveglio era arrivato. Era certo. Una chiesa riportò: “Ogni domenica, da
quando è stata aperta la nuova Chiesa, le folle intorno al pulpito di pietra
sono aumentare. Fino alla scorsa domenica sera non ci sono state meno di 7.000
ascoltatori e probabilmente anche di più; alla fine della riunione è stato
rivolto un invito, a coloro nei quali era stato risvegliato il bisogno di
Cristo, di spostarsi in un altro edificio e nel giro di 10 minuti 900 persone,
molto convinte e col cuore spezzato dal proprio peccato, erano sedute
aspettando di parlare e di ricevere aiuto. Prima che l’opera personale
terminasse c’erano più di 1.100 persone che cercavano la salvezza. Questo
incontro continuò fino a circa mezzanotte” (Il secondo risveglio
evangelico in Gran Bretagna).
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