LA CHIAMATA DEL RISVEGLIO
Il
vero risveglio è sempre arrivato quando le condizioni si erano deteriorate
oltre gli sforzi e la preoccupazione dell’uomo. In ogni caso, qualcuno, un
gruppo di persone o persino diversi gruppi di persone spesso si erano sparse in
un ampio raggio, erano diventate coscienti della situazione ed avevano iniziato
a supplicare l’intervento di Dio.
Se c’è mai stato un momento del genere in Italia è ora.
Se c’è mai stato un momento del genere in Italia è ora.
Edwin Orr, scrivendo del periodo dal 1730 al 1860, dice: “L’ultima decade prima del 1800 è iniziata con un grande scoraggiamento”.
Uomini
di chiesa sia in America che in Gran Bretagna continuarono ad essere
profondamente interessati alle condizioni spirituali dei propri paesi.
Dopo
il bagno di sangue della Rivoluzione Francese e la
conseguente chiusura della maggior parte delle chiese cristiane lì, in Francia, iniziarono a moltiplicare club e gli scrittori atei , molti dei quali si trovavano in America o in Inghilterra.
conseguente chiusura della maggior parte delle chiese cristiane lì, in Francia, iniziarono a moltiplicare club e gli scrittori atei , molti dei quali si trovavano in America o in Inghilterra.
Le
loro idee contro il cristianesimo e rivoluzionarie catturarono l’immaginazione
di molte persone in vista, causando un forte ostacolo perché il cristianesimo e
la chiesa crescessero.
Le condizioni in America erano tanto negative che gli uomini di stato iniziarono ad avere dei problemi. Ben presto non furono più in grado di fermare il degrado della legge e dell’ordine.
Le condizioni in America erano tanto negative che gli uomini di stato iniziarono ad avere dei problemi. Ben presto non furono più in grado di fermare il degrado della legge e dell’ordine.
Nel
1794 fu stimato che, di una popolazione di 5.000.000, 300.000 erano alcolizzati
e, di questi, circa 15.000 venivano seppelliti ogni anno.
C’era
un aumento dell’illegalità, del gioco d’azzardo, delle rapine e del furto di
schiavi.
Gang
di rapinatori vagavano liberamente e religione e morale erano al livello più
basso.
Molti
responsabili di chiesa scrissero che la chiesa e la morale della nazione erano
scese così in basso e che l’intera situazione si era deteriorata ad un livello
tale che dubitavano che la chiesa avrebbe potuto sperimentare un risveglio.
Il
problema era troppo grande per l’ingenuità o l’energia umane.
Né
un’organizzazione di qualsiasi denominazione né una cooperazione
interdenominazionale potevano affrontare l’emergenza.
Le
forze demoniache e la collaborazione carnale avevano spinto la chiesa in un
angolo.
Come
avrebbero potuto reagire per trasformare la sconfitta in una vittoria?
Uomini
di stato e uomini di chiesa erano d’accordo nel dire che il rinnovamento della
nazione e della chiesa poteva venire solo da un forte risveglio mandato da Dio.
Sia
in Gran Bretagna che negli Stati Uniti uno spirito di preghiera inusuale
investì i credenti. Gli intercessori supplicavano il Dio dell’universo di
intervenire con un risveglio di fede e con l’estensione del Regno di Dio sulla
terra.
In
Atti 1:7-8 il nostro Dio Signore ha detto ai Suoi discepoli: “‘Non spetta a
voi sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità.
Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e Mi sarete
testimoni...”
Era
stata promessa un’azione dello Spirito Santo e presto si adempì.
Pietro
ripeté la profezia, ma disse ai suoi ascoltatori che la Pentecoste era solo
l’inizio del suo adempimento e che “negli ultimi giorni Dio avrebbe sparso
il Suo Spirito su ogni carne” (Atti 2:17).
Prima
del giorno della Pentecoste i discepoli si incontrarono nella stanza di sopra
per fare un resoconto della loro situazione.
Il
loro mondo era caduto a pezzi e non sembrava esserci nessun futuro per loro.
La
loro nazione era in condizioni terribili e non avevano nessun conduttore a cui
fare riferimento e, sembrava non esserci alcuna speranza. Avrebbero potuto
arrendersi o fare compromessi con le forze delle tenebre intorno a loro, ma
Gesù aveva insegnato loro a pregare, così, pregarono.
Per
dieci giorni ci fu la confessione ed il mettersi a
posto con Dio. Poi, quando cominciarono ad avere un peso per il loro mondo, intercedettero e piansero e Dio li ascoltò. Arrivò dal cielo un suono come di vento impetuoso e vennero tutti riempiti di Spirito Santo.
posto con Dio. Poi, quando cominciarono ad avere un peso per il loro mondo, intercedettero e piansero e Dio li ascoltò. Arrivò dal cielo un suono come di vento impetuoso e vennero tutti riempiti di Spirito Santo.
Quando
Pietro predicò alle moltitudini che aspettavano, i suoi ascoltatori furono
trafitti, accoltellati, feriti, percossi da una tale convinzione di peccato che
portò 3.000 persone ad una fede in Cristo quel giorno e che echeggia per i
corridoi del tempo.
Trecento
anni dopo gli effetti di quel primo risveglio a Gerusalemme furono ancora
sentiti.
Gli eventi registrati negli Atti sono stati ripetuti ad un grado più alto o più basso nei vari risvegli che hanno avuto luogo nel corso dei secoli, ma una cosa caratterizza tutti i risvegli di cui siamo a conoscenza è che Dio chiama sempre gli uomini e le donne alla preghiera. Li svezza dal mondo, la carne e il diavolo. Lui stesso mette uno spirito di preghiera su di loro ed essi rispondono pregando fino a quando Lui rivela Se stesso nel risveglio.
Gli eventi registrati negli Atti sono stati ripetuti ad un grado più alto o più basso nei vari risvegli che hanno avuto luogo nel corso dei secoli, ma una cosa caratterizza tutti i risvegli di cui siamo a conoscenza è che Dio chiama sempre gli uomini e le donne alla preghiera. Li svezza dal mondo, la carne e il diavolo. Lui stesso mette uno spirito di preghiera su di loro ed essi rispondono pregando fino a quando Lui rivela Se stesso nel risveglio.
Cosa
ci ferma dal pregare per un risveglio in questo tempo in Italia?
Forse
è solo la nostra pigrizia o indifferenza.
John Wesley era sempre alla ricerca di uomini e donne di preghiera. Li preparava e li mandava fuori, con il Vangelo che bruciava nei loro cuori e sulle loro labbra. Sapevano che non avrebbero mai potuto adempiere al compito loro affidato senza che Dio stesso non desse loro l’ispirazione e la benedizione. La loro conoscenza mentale significava poco, così pregavano.
Predicatore
dopo predicatore furono mandati al villaggio ma senza risultati.
Il
villaggio era una base della potenza satanica ed ogni predicatore ogni volta
era stato allontanato.
Fu
deciso di abbandonare l’idea di pensare pensino a fondare una chiesa lì. La
Conferenza Metodista decise che era un compito senza speranza.
Appena
prima che la questione fosse definitivamente conclusa, tuttavia, un predicatore
di nome John Oxtoby, “Johnny che prega” come lo chiamavano, implorò la
Conferenza di mandarlo a dare alla popolazione di Filey un’ultima opportunità
di sentire il Vangelo.
Furono
d’accordo e pochi giorni dopo John partì per Filey.
Mentre
era per strada un credente che lo conosceva gli chiese dove stesse andando.
Nell’avvicinarsi
al luogo, salendo per la collina tra Muston e Filey, una visione della città
gli apparve. I suoi sentimenti erano così intensi che cadde sulle proprie
ginocchia sotto una siepe e lottò e pregò e supplicò Dio per il successo della
sua missione. Un mugnaio, che stava dall’altra parte della siepe lo sentì
pregare e si fermò attonito ad ascoltare. Sentì Johnny dire: “Non mi devi
prendere in giro. Ho detto alle persone prima di venire che Tu avresti
ravvivato la Tua opera e devi farlo o non avrò mai più il coraggio di mostrare
di nuovo la mia faccia fra di loro come Tuo servo e poi, cosa diranno le
persone del fatto di pregare e di credere?”
Continuò
a supplicare e a pregare per diverse ore.
La
lotta era lunga e pesante, ma non smetteva. Fece di ogni sua debolezza ed
indegnità la sua supplica. Alla lunga, una certezza riempì la sua anima e si
alzò in fede dicendo: “E’ fatta, è fatta, Signore. Filey è stata presa.
Filey è stata presa”.
Ed
era stata presa, non c’era alcun dubbio a riguardo.
Entrò
in città cantando Rivolgetevi al Signore e cercate la Sua salvezza.
Una
folla di pescatori si riunì per assistere a questa strana scena. Appena loro si
riunirono egli iniziò a predicare.
Una
tale potenza accompagnò la sua predicazione che peccatori induriti iniziarono a
cadere sulle proprie ginocchia, gridando a Dio di avere pietà.
Un’opera
di Dio fu iniziata e ben presto l’intera città si riunì come testimonianza
verso un uomo di preghiera che sentì la chiamata di Dio a pregare ed ubbidì.
Ferventi
preghiere per le Isole Ebridi erano continuate per circa 20 anni. Due signore
anziane si incontravano ogni mattina durante quel periodo per chiedere a Dio di
mettere un peso di preghiera sui credenti di quel territorio.
Dopo
20 anni, sembrava che le loro preghiere fossero state vane. Poi, nel tardo del
1940, un gruppo di conduttori cristiani dalla piccola chiesa di Barvas iniziò a
pregare con fervore. Sembrava che Dio avesse messo un peso per il risveglio sui
loro cuori.
Nel
pregare il peso aumentò sempre di più.
Alcuni
pregavano quasi fino allo svenimento.
Alcuni
principi che regolavano le loro preghiere diventarono molto chiari a queste
persone.
Le
preghiere devono essere giuste davanti a Dio.
Nel
Salmo 24:3, il salmista chiede: “Chi salirà al monte del Signore?”
La
risposta la possiamo trovare al versetto 4: “L’uomo innocente di mani e puro
di cuore”.
Gli
uomini di Barvas avevano analizzato i propri cuori e si erano messi a posto con
Dio.
Dio
è un Dio che mantiene i Suoi patti.
Se
ha fatto una promessa nella Sua Parola, la adempirà.
Erano
pronti al fatto che Dio operasse a modo Suo e non in base ai loro programmi.
Doveva
esserci una manifestazione di Dio che dimostrasse la realtà del divino in
azione, così che gli uomini fossero obbligati a dire: “Questa è opera del
Signore, è cosa meravigliosa agli occhi nostri” (Salmo 118:23).
Nel
dicembre 1949, Duncan Campbell lasciò un congresso cristiano nell’Irlanda del
Nord e navigò fino alle Ebridi. Arrivando a Barvas gli venne incontro un gruppo
che aveva pregato tutta la notte. Lo fecero entrare in chiesa e, senza
preliminari gli chiesero di predicare. Ora dopo ora continuò, le persone erano
così assetate della Parola di Dio che non gli permettevano di smettere. Alla
fine un giovane si alzò ed iniziò a supplicare Dio, ricordandogli che aveva
promesso di versare il Suo Spirito su di loro. Ripetutamente uscirono le
parole: “Signore, Tu hai promesso”, fino a quando cadde prostrato sul
pavimento. All’inizio piano e poi sempre più in un crescendo le persone
iniziarono a cantare un salmo e improvvisamente Dio fu in mezzo a loro.
Era
una scena commovente, alcuni piangevano di tristezza e angoscia per i propri
peccati, altri, con la gioia e l’amore che riempivano i loro cuori, cadevano sulle
proprie ginocchia, coscienti solo della presenza e della potenza di Dio che era
venuta in mezzo a loro nella potenza del risveglio.
Nel
giro di alcuni giorni l’intera comunità era nel mezzo di un risveglio
spirituale.
Il
lavoro veniva messo da parte mentre giovani e vecchi volti si trovavano davanti
a realtà eterne.
Dove
sono i nostri intercessori oggi?
Dove
sono coloro che hanno preso un impegno di preghiera?
Per
portare l’intera nazione sotto il dominio di Dio, per seguire la Via, la Verità
e la Vita?
O, dimmi, dimmi dove sono gli intercessori oggi?
O, dimmi, dimmi dove sono gli intercessori oggi?
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